Il Superbonus è stato introdotto con l’intento di garantire un po’ di respiro a un settore in crisi come quello dell’edilizia, ma i contribuenti si trovano a dover fare i conti con più di un ostacolo per poterne fruire. È il caso della cessione del credito, il cui meccanismo si sta rivelando, con il tempo, sempre meno agevole e intuitive. Tanti cittadini, per esempio, stanno impazzendo alla ricerca di una lista delle banche che sono disponibili ad accettare la cessione del credito, non solo per il Superbonus ma anche per altri bonus minori.
L’azienda Serramenti Moretti della provincia di Udine ci spiega di più a riguardo.
Come funziona il mercato del credito
Oggi chi è interessato a comprare serramenti nuovi ha la possibilità di usufruire sia della cessione del credito che dello sconto in fattura. Certo, è bene essere consapevoli del fatto che il mercato dei crediti è cambiato rispetto a prima. Infatti, molte banche che in precedenza erano propense ad accettare la cessione del credito in riferimento agli interventi di riqualificazione energetica e ai lavori di ristrutturazione da qualche mese a questa parte sembrano essersi tirate in dietro almeno in parte. A causa dei numerosi vincoli previsti dal governo, a un certo punto è sembrato addirittura che il mercato del credito fosse sul punto di chiudere. E gli addetti ai lavori sono concordi nel ritenere che sia stata una fortuna la bocciatura del provvedimento che avrebbe reso possibile una cessione sola.
La cessione del credito e i bonus
L’aspetto più sorprendente di tutta la vicenda riguarda il fatto che i nuovi bonus sembrano essere mantenuti in vita proprio dalla cessione del credito e dallo sconto in fattura. Fatto sta che il governo ha cambiato idea e ha fatto marcia indietro, scegliendo di rivedere le regole per gli istituti di credito che sono disposte ad accettare la cessione del credito. Oltre alla quarta cessione, per altro, c’è una ulteriore novità che merita di essere sottolineata e presa in considerazione: la riapertura di Cassa Depositi e Prestiti, da cui dovrebbe scaturire, per tutto il settore, una boccata di ossigeno.
Che cosa accade nel settore dell’edilizia agevolata
Nel comparto dei serramenti, il meccanismo dell’edilizia agevolata è più o meno questo: l’azienda si occupa degli interventi di sostituzione dei vecchi serramenti nell’ambito di un progetto che prevede la fruizione del Superbonus o dell’Ecobonus, ma non incassa il pagamento (in parte o del tutto); invece, tramite lo sconto in fattura incassa un credito fiscale. Dopodiché l’azienda va da una banca che accetta la cessione del credito, con l’intento di convertire in liquidità il credito che ha incamerato. A questo punto, però qualcosa si interrompe. E non solo per colpa delle frodi.
Una situazione di incertezza normativa
Una delle ragioni principali per le quali si inceppa la cessione del credito è da individuare nella situazione di incertezza normativa, per colpa della quale gli istituti di credito hanno pensato bene di fare un passo indietro. Ecco spiegato il motivo per il quale si verifica un rallentamento del mercato dei crediti, che in alcuni casi si blocca in modo definitivo, visto che sempre più banche si rifiutano di acquistare crediti nuovi. La speranza degli operatori del settore è che tutto possa tornare come prima con le offerte di Cassa Depositi e Prestiti in relazione all’acquisto dei crediti direttamente dalle aziende. Il DL Aiuti sembra aver regalato nuove prospettive al trasferimento dei crediti. Ora le banche hanno la possibilità di rivolgersi ai clienti professionali, a condizione che gli stessi possiedano un conto corrente con la banca in questione. Questo non è, però, un liberi tutti, viste le norme restrittive in vigore.