Potrebbe capitare in qualunque momento di aver bisogno di realizzare un trasloco, sia in un’altra nazione che in un altro Comune di riferimento. Qualora si dovesse presentare l’esigenza di cambiare casa, è opportuno riflettere sui passaggi da seguire per muoversi al meglio. Ciò va detto anche perché potrebbe presentarsi un’occasione lavorativa altrove, e quindi entrerebbero in gioco nuove condizioni per cui il trasferimento è necessario. Nonostante tale azione potrebbe sembrare estremamente complessa, se si valutano determinati fattori prima di mettersi in moto, non si riscontrano problematiche relative ai costi e ai tempi: ecco dei consigli utili su come muoversi al meglio per un trasloco.
Non sottovalutare l’imballaggio delle scatole
Il primo passaggio consiste nel non sottovalutare l’imballaggio delle scatole da dover muovere, poiché non è importante soltanto il trasporto sul quale inserire gli arredi e gli oggetti durante il trasferimento, ma anche la confezione, da preparare con cura. Infatti, sia gli elettrodomestici che i capi d’abbigliamento, così come qualunque altro arredo, vanno riposti correttamente all’interno di molteplici scatole.
Questi ultimi devono essere rafforzati con dell’apposito nastro isolante, ma in particolar modo devono risultare aderenti al contenuto, in modo da evitare spiacevoli urti con cui potrebbero danneggiarsi sia l’involucro che l’oggetto in quanto tale. Dunque, occhio alle dimensioni e alla qualità dell’imballo. Infine, si consiglia l’inserimento del pluriball o in alternativa di qualunque altro materiale per attutire gli ipotetici colpi.
Muoversi in anticipo per un trasloco
Quando si è intenzionati a traslocare, diventa fondamentale riuscire a muoversi in anticipo. Venendo al sodo, 40 giorni prima potrebbe essere un lasso temporale funzionale per riuscire a imballare tutto senza fretta. Un tempo così abbondante potrebbe essere incisivo soprattutto qualora si fosse presa la decisione di realizzare un trasloco in autonomia, mentre se ci si vuole affidare ad una ditta, anche due settimane di anticipo andranno bene. Tuttavia, in quest’ultima casistica è preferibile sentire prima il parere dei professionisti in questione.
Capita spesso alle piccole imprese o ai singoli individui di doversi trasferire, per esempio nel momento in cui devono cambiare sede per gli uffici o semplicemente appartamento all’interno della stessa città. I piccoli traslochi sono certamente più facili da gestire rispetto a quelli più grandi e impegnativi. Nel caso in cui ci si debba spostare da una città all’altra, è preferibile prendersi i famosi 40 giorni indicati, in modo da organizzare il tutto al meglio, calcolando persino gli eventuali imprevisti.
Valutare i servizi di cui si ha bisogno
Proprio quando si parla di rivolgersi ad una ditta specializzata in traslochi, è bene specificare che ciascuna di queste imprese offre dei servizi. Dunque, sulla base di quanto offerto, l’individuo o la piccola azienda deve valutare l’eventuale necessità di usufruire di un elevatore esterno. Grazie al suddetto strumento, gli operatori riescono a inserire più facilmente gli arredi all’interno del nuovo spazio. Oppure, si potrebbe aver bisogno di un deposito per spostare man mano tutti gli oggetti da portare con sé; stesso discorso per il mezzo di trasporto, il quale va selezionato in base alla quantità di scatoloni da muovere.
Tempi e costi per un trasloco
Come detto in precedenza, i tempi per un trasloco sono variabili, ma in generale è possibile affermare che se ci si muove in autonomia serve un lasso temporale maggiore, mentre se ci si affida ad una ditta, i tempi risultano velocizzati. Per ciò che concerne i costi, invece, è grosso modo lo stesso discorso, poiché le variabili sono così tante da non avere una stima fissa per un’operazione del genere. Se entra in gioco una ditta, basta farsi fare un preventivo. Al contrario, se si effettua il trasloco autonomamente, bisogna prendere in considerazione: il noleggio di un trasporto; di un eventuale deposito; dell’imballaggio. In ultima analisi, sulle spese incide notevolmente la distanza tra la vecchia abitazione e la nuova.