Il ritorno della musica in vinile ha fatto brillare gli occhi di moltissimi appassionati della vecchia guardia che, per l’occasione, hanno rispolverato i loro impianti audio e hanno cominciato a ricercare i più preziosi cimeli dalle loro collezioni, complice un mercato favorevole anche alla manutenzione degli stessi, con prezzi non più destinati solo ad una nicchia molto ristretta e divenuti più popolari. Non solo, il ritorno in scena del formato ad alta fedeltà ha destato grande clamore anche tra i nuovi aficionados che hanno iniziato a scavare nei mercatini, nei negozi specializzati e anche nelle soffitte dei propri famigliari.
Non sempre, però, i vecchi dischi in vinile riescono a superare la prova del tempo, soprattutto quando essi sono stati usati in maniera estensiva, oppure non sono stati conservati in modo adeguato. Può capitare, insomma, di mettere le mani su vinili che non funzionano o di scarso valore economico ed affettivo che non rientrano nei propri gusti. Di fronte a queste evenienze, buttare via un oggetto tanto elegante ed evocativo risulterebbe, sicuramente, uno spreco.
Come al solito, però, il riciclo creativo incorre in nostro aiuto, proponendoci tutta una serie di soluzioni particolarmente interessanti, realizzabili con un pizzico di fantasia, tanta pazienza ed una minima dimestichezza in ambito manuale. Insomma, con la commistione di tutti questi fattori, si possono creare oggetti d’arredo e accessori dalle estetiche meravigliose e ricercate, con un taglio decisamente retrò. Nelle prossime righe vi diamo qualche consiglio al riguardo, ma per un approfondimento più dettagliato sul fai da te, anche più generale, vi consigliamo vivamente di dare uno sguardo su nonsoloriciclo.
Portalettere in vinile
Il vinile, come materiale, è molto versatile. È possibile manipolarlo anche solo tramite il calore, realizzando molti oggetti. Andiamo dai vasi alle ciotole, fino ad arrivare a portapenne, portalettere, fermalibri e portabottiglie. Il materiale riesce, infatti, a diventare malleabile molto facilmente. In genere, i dischi si mettono in forno per poterli ammorbidire, per poi piegarli nella forma desiderata prima che torni ad indurirsi. Comunque, il consiglio è quello di non riporre mai alimenti all’interno, ma oggetti di uso comune. Per creare un recipiente con un disco in vinile, non dovrete fare altro che modellarlo sulla base di una scodella.
Orologio da parete
Uno dei prodotti più inflazionati per riciclare i vecchi vinili è l’orologio da parete. Si tratta di un oggetto molto facile da realizzare, poiché richiede soltanto l’applicazione di un meccanismo da orologio, disponibile all’acquisto ad un prezzo molto accessibile, da incollare sul retro del disco, facendo passare le lancette dal foro posto al centro. I più creativi, però, possono decidere di abbellire l’intero orologio, personalizzandolo con stampe e disegni o, addirittura, ritagliandolo creando piccole opere d’arte, perfette da appendere nella camera di un musicista e, in generale, di un grande appassionato di musica.
Tavolino
Per chi punta tutto sull’originalità quando arreda casa o sta allestendo il proprio angolo per gli hobby e ha diversi vinili da dover riutilizzare, può puntare su una composizione decisamente più impegnativa rispetto a quelle sopracitate. Coi dischi in vinile, infatti, si può creare un comodo tavolino dal design unico. Ci sono soluzioni diverse da poter percorrere. Gli sperimentalisti che hanno spazio e dimestichezza possono ricoprire i dischi con la resina epossidica e poi rifinire l’intero piano prima di aggiungerlo ad un appoggio e creare il tavolino. Chi desidera semplicemente dare nuova vita agli oggetti e ha un vecchio tavolo prossimo al cassonetto può, invece, pensare di ricoprirlo tutto coi vinili, coprendone interamente la superficie e sostituire la zampa, riverniciarla o, semplicemente, ripulirla se le condizioni lo permettono.