Si sente un gran parlare di vendite in contanti, di edifici acquistati da agenzie con formule convenienti, e si trovano un sacco di pubblicità del tipo “acquistiamo la tua casa in contanti e in tempi brevissimi!”.
Cosa c’è dietro a tutto questo? Le pubblicità dicono il vero? Dipende, ovviamente. Non solo dalle capacità del venditore, ma anche dalle aspettative del cliente. I tempi brevi sono relativi alle necessità di chi vende e alle richieste di prezzo.
C’è però un percorso, nel settore immobiliare, che ha fatto della velocità la sua caratteristica principale. Vediamo di capire come è nato e cosa fa analizzando a fondo questo fenomeno che sta prendendo sempre più piede: l’Instant Buyer.
Come funziona
La necessità di vendere casa in tempi brevi è un elemento che proviene dagli Stati Uniti, dove la compravendita delle case è molto più sviluppata. Gli americani infatti hanno un concetto di “casa” molto più aperto di quello italiano, le persone trasferiscono la loro residenza molto più spesso negli USA.
Perciò vendere la casa in tempi brevi è una necessità molto sentita negli Stati Uniti, molto più di quanto non fosse da noi. Oggi però la situazione è cambiata anche in Europa e in Italia; per questo da qualche anno anche da noi, nel Bel Paese, si iniziano a trovare di simili opportunità.
Nel 2022 vendere un’abitazione richiede conoscenze differenti rispetto a qualche anno fa, ed è necessario prendere confidenza con le nuove terminologie, con i player di riferimento e con le nuove opportunità presenti sul mercato.
Il mercato immobiliare infatti, al giorno d’oggi, offre la possibilità di rivolgersi agli Instant Buyer, ovvero ai “compratori istantanei”, ma la domanda che tutti si pongono è: conviene?
Esistono alcune differenze fondamentali tra agenzia immobiliare tradizionale e Instant Buyer. Infatti le agenzie immobiliari online sfruttano tutte le opportunità della tecnologia al fine di garantire ai propri clienti il miglior prezzo nei tempi più brevi possibili.
Tutto ciò è possibile grazie alla tecnologia moderna e anche alla semplificazione dei processi che rende possibile usufruire di servizi a zero commissioni per chi vende. Online sì, ma questo tipo di servizio viene supportato anche dalla consulenza con agenti che operano tramite agenzie immobiliari dislocate sul territorio.
Stringendo molto i concetti possiamo definire un instant buyer come un’azienda che procede all’acquisto di abitazioni in tempi molto brevi, poi esegue eventuali lavori di ristrutturazione o rinnovamento ed infine rivende l’immobile su canali telematici, il tutto sempre con tempi da record.
La novità consiste nei tempi estremamente più brevi: si fa un’offerta di acquisto di un immobile rapidamente rispetto a quelli che erano le procedure di compravendita tradizionali. Si pensi che la vendita dell’immobile, tendenzialmente, avviene entro 30 giorni.
Le valutazioni tramite algoritmo
Diventa tutto più semplice grazie alla tecnologia applicata al mercato immobiliare e ciò che prima richiedeva diversi mesi, adesso si concretizza in pochissime settimane.
Per valutare la proprietà in essere infatti vengono utilizzati degli algoritmi che permettono di raggiungere un’offerta molto precisa che verrà sottoposta al cliente.
Ovviamente è interesse del buyer acquistare subito, a prezzo conveniente, eseguire lavori per la rimessa a nuovo dell’immobile e rivenderlo ad un prezzo maggiorato.
L’Instant Buyer è una soluzione innovativa che consente di realizzare guadagni rapidi, in modo da investire in altro senza perdere tempo con delle lungaggini burocratiche senza fine.
È dunque questo un modo per aggiornare un poco il modo di vendere e comprare immobili nel nostro Paese, alla luce dei progressi fatti dalle infrastrutture e dei nuovi ritmi di vita degli italiani.
Conviene vendere con l’Instant Buy?
Ovviamente vendere attraverso un Instant Buyer si rivela essere la scelta migliore per il cliente qualora si presentino alcuni fattori determinanti.
Innanzitutto il proprietario della casa deve essere intenzionato a vendere l’immobile in tempi brevissimi, a prescindere dal costo. Rinunciare ad una parte del guadagno pur di chiudere in fretta la faccenda si rivela spesso la soluzione ideale.
L’Instant Buyer viene estremamente apprezzato negli USA come in Italia proprio per questa ragione: “pochi, maledetti e subito”, recitava un vecchio adagio.
Chi invece ha intenzione di recuperare, ad esempio, ogni centesimo speso sull’immobile e tutti i soldi investiti con il mutuo sulla casa, potrebbe trovare questa soluzione poco adatta alle proprie esigenze.
Senza dubbio le valutazioni di un’agenzia immobiliare tradizionale si riveleranno più alte rispetto a quelle di un Instant Buyer, ma la differenza, come già detto, sono i tempi.
Ma le agenzie immobiliari tradizionali si fanno pagare per i loro servizi, ci sono commissioni e quant’altro, gli Instant Buyer invece guadagnano esclusivamente sulla differenza di prezzo tra quello che pagano un immobile e il prezzo a cui lo rivenderanno.
Chi vuole valorizzare al massimo il proprio immobile dunque, può preferire di intavolare una lunga trattativa con un’agenzia di tipo tradizionale. Chi invece vuole stringere i tempi, non spendere nulla e vendere l’immobile, dovrebbe affidarsi ad un Instant Buyer.
Questi soggetti, gratuitamente, faranno una valutazione del vostro immobile e forniranno un’offerta corretta del valore della casa, senza aggiungere alcuna commissione. Il prezzo offerto sarà più basso rispetto a quello di un’agenzia tradizionale, ma è anche vero che non si avranno ulteriori spese.
Vendere casa non deve necessariamente essere un processo stressante, noioso, lungo, pieno di spese e di imprevisti: può essere infatti anche semplice e veloce con gli Instant Buyer.
Un mondo diverso
Seppure ancora molte persone facciano confusione, ci sono evidenti differenze di impostazione tra un’agenzia immobiliare tradizionale ed in Instant Buyer. Differenze che scaturiscono proprio dall’approccio stesso alla vendita.
È fin da subito evidente che l’utilizzo delle nuove tecnologie è senza dubbio più massiccio da parte degli Instant Buyer, ciò non costituisce solo una differenza “superficiale”. Le tecnologie infatti permettono di costruire un processo di compravendita più trasparente e veloce, mentre le agenzie classiche hanno procedure più farraginose.
Infatti le queste ultime sono costituite prevalentemente da persone che all’interno ricoprono più ruoli, senza avere delle vere specializzazioni in qualcosa.
Per questo motivo, molto spesso, le valutazioni eseguite dalle agenzie tradizionali tendono ad essere sopravvalutate e a portare i tempi di vendita ad allungarsi. Sembra quasi che ci sia una disconnessione evidente tra questo tipo di operatore ed il reale mercato immobiliare.
Ma il motivo è piuttosto chiaro: le agenzie tradizionali conseguono dei ricavi grazie alle commissioni che vanno a riscuotere sia dall’acquirente che dal venditore. Più saranno alti i prezzi, maggiori guadagni ci saranno per l’operatore.
Con l’arrivo anche nel nostro Paese degli Instant Buyer le agenzie immobiliari online si sono digitalizzate e hanno reso più efficienti tutti i processi. Ciò ha consentito di affrontare il mercato immobiliare da un altro punto di vista. Con un altro approccio.
Ovviamente anche le agenzie di nuova concezione offrono un supporto al venditore mettendo a disposizione i propri agenti, ma essi sono formati alla luce delle nuove tecnologie e dei nuovi sistemi di vendita.
Il processo non è lungo, ma molto breve e gli interessi in tavola sono chiari, nulla di tortuoso. L’Instant Buyer vuole acquistare al prezzo minore possibile e offre tempi record come contropartita.
Inoltre non chiede commissioni o costi aggiuntivi e, al compratore, andrà ad offrire l’immobile ad un prezzo di mercato realistico, in modo da liberarsene rapidamente.