L’armadio a filo muro sta diventando, negli ultimi anni, un “must have” dell’arredamento contemporaneo grazie ai molteplici vantaggi che è in grado di dare per chi decide di inserire tale armadio nella propria camera da letto.
Cos’è un armadio a filo muro?
Come si può facilmente intuire dal nome, altro non è che una tipologia di armadio che si distingue per l’assenza di coprifili o sporgenze. Invisibile una volta inserito nella parete, è in grado di unire praticità al tanto voluto design minimalista ed inoltre, vi è la possibilità di personalizzare a proprio piacimento le apposite chiusure allineate con lo stile di arredamento che si sceglie per la camera, così da avere uno stile unico per ogni stanza. L’armadio a filo muro, denominato anche “a scomparsa” o “raso muro”, solitamente viene costruito per rendere il comparto armadio costruito a pennello con l’ambiente circostante ed invisibile, così da poter sfruttare al meglio anche i piccoli spazi rendendoli lineari.
Materiali
Quando si è in procinto di realizzare tale modello d’arredamento, la scelta del materiale da utilizzare ricade speso e volentieri solo su due in particolare: cartongesso ed il legno. Per ogni materiale vi sono delle cose positive e negative, infatti, il legno è la materia per eccellenza grazie al fatto che è in grado di prestarsi molto bene per gli stili più classici e tradizionali, inoltre, se ci si ritrova in un ambiente dalle sfumature antiche o neoclassiche, personalizzare e colorare le ante per renderle piacevole alla vista e che possano abbinarsi per bene col resto del mobilio, è sempre un’ottima scelta. Per quanto riguarda il cartongesso, invece, non è il materiale più risentito in circolazione, ma per gli armadi a filo muro è quello più utilizzato. La prestazione dei materiali, invece, è maggiore grazie alla versatilità del materiale utilizzato (talvolta anche grazie alla leggerezza) che si rivela spesso essere duraturo negli anni sebbene sia più economico ed inoltre, si consiglia vivamente di lasciare il cartongesso in modo grezzo, così che possa dare il meglio per la longevità nel tempo.
Quali sono i vantaggi
Solitamente, quando si sceglie di iniziare con la costruzione di un armadio a filo muro, è causato dalla presenza dei cosiddetti “angoli morti e spogli” (spazi ristretti tra due pareti, mansarde, pilastri imponenti, sottoscale). Se ci si ritrova in un piccolo ambiente domestico ogni angolo, piccolo o grande che sia, l’armadio a scomparsa è un valido aiuto per chi vuole avere un risultato di design unito alla funzionalità. Tra i primi vantaggi facilmente visibile ad occhio nudo, è quello di organizzare il grande spazio che ci si ritrova, grazie all’utilizzo di cassetti e delle mensole, dove si può riporre non solo abiti ma anche oggetti per abbellire il proprio vestiario (cinture, scarpe, copri spalle, borse). Oltre all’aspetto funzionale dell’armadio a filo muro realizzato da Compassin, un altro punto a suo favore viene dato grazie alla versatilità strutturale e la discrezione che lo caratterizza, in quanto si può optare per uno spazio invisibile ad occhio nudo rispettando, così, la necessità di avere un luogo pulito e sistemato senza troppi fronzoli, ed inoltre, seguendo la giusta scelta dei materiali, l’armadio risulterà in linea con l’ambiente ospitante.
Dove posizionarli in giro per casa?
Come gia accennato, gli armadi a filo muro vengono posizionati solitamente nei luoghi dove non predomina un grande spazio, per cui i luoghi in cui iniziare i lavori per la costruzione sono: sgabuzzini dove riporre prodotti generali per la pulizia della casa e per la propria igiene personale, mansarde, dove generalmente regna il caos dato da oggetti accumulati dal tempo di cui si perde anche memoria di averli, ed infine, nelle camere da letto, il posto più consono dove riporre i propri oggetti personali oltre che al vestiario. Insomma, avere un armadio a filo muro è un investimento per la vita, durevoli nel tempo e pratici, la combinazione perfetta per chi dispone di molti oggetti ma poco spazio.