Per avere la propria frutta e anche la verdura preferita fuori stagione ci sarà possibile. La cosa importante sarà conoscere come conservarla in modo sano e anche naturale, questo con i rimedi che ci hanno tramandato i nostri nonni che ci consentirà di non sprecare denaro nell’acquistare dei cibi conservati. Sarà però opportuno farlo in modo corretto e saper scegliere il metodo di conservazione domestica adeguato e questo in modo da evitare lo sviluppo di alcuni micro organismi, soprattutto quelli patogeni e che sarà in grado di deteriorare i nostri alimenti con la naturale conseguenza della perdita di tutte le loro proprietà di tipo nutritivo. Conservazione infatti vorrà dire inibire l’attività di questi tipici micro organismi con dei metodi quali la cottura, la sterilizzazione oppure l’essicazione o anche attraverso l’utilizzo di ingredienti come il sale, l’aceto, lo zucchero o l’acqua salata. Ingredienti che tipicamente non mancano nelle nostre cucine.
Come conservare la frutta e la verdura
La prima cosa da fare è assicurarci che i barattoli che andremo ad utilizzare siano adeguatamente sterilizzati. Il procedimento è molto semplice. Dovremo sistemare i barattoli chiusi in modo ermetico sul fondo di una pentola che sia sufficientemente capiente. Dovremo aggiungere dell’acqua fredda fino a quando non saranno coperti interamente. Dopo di questo porteremo l’acqua ad ebollizione dopo aver chiuso la pentola con un coperchio. Una volta che avremo igienizzato i barattoli potremo procedere con la scelta della tecnica di conservazione più adatta alle nostre esigenze.
Al naturale
Questa è la tecnica ideale per poter conservare al meglio le verdure. Se sono crude, dopo averle lavate in modo accurato le dovremo tagliare a cubetti o rondelle e le sistemeremo nei vasetti. Dopo di questo andremo a procedere con la sterilizzazione che abbiamo descritto poco sopra in modo da eliminare ogni tipo di microbo. Se volessimo conservarle da cotte ci basterà, prima della sterilizzazione a lavarle, tagliarle e poi portarle ad ebollizione in acqua salata.
Sott’olio
Per questo tipo di conservazione scegliete l’olio extravergine di oliva in quanto saporito e ricco di grassi insaturi importanti per la salute. Anche in questo caso si tratta di un metodo che permette di conservare al meglio e a lungo funghi, cipolline e carciofi, l’importante è che quando li sistemate nel barattolo siano ben asciutti. Non lasciate spazi vuoti e controllate sempre il livello dell’olio in modo tale che ricopra interamente le verdure. Se dopo un po’ di tempo notate che l’olio è diminuito aggiungetelo.
Sott’aceto
L’aceto è un ottimo conservante naturale. Deve però essere di buona qualità e deve essere di vino bianco o di mele. Anche in questo caso dovremo lavare le verdure, scottarle in una soluzione di aceto e sale e poi, una volta asciugate le dovremo sistemare nei barattoli.
Sotto Sale
Il sale, dopo aver assorbito l’umidità disidrata le verdure. Questo favorisce la loro conservazione. Dovremo utilizzare dei recipienti di legno, vetro o coccio e disporre le verdure alternando degli strati di sale.
Marmellata
Per quanto riguarda invece la frutta, può essere conservata sotto forma di confettura o marmellata. In entrambi i casi sarà necessario cuocerla per circa 2 o 3 ore in una pentola e con una quantità di zucchero pari alla metà del peso della frutta impiegata. A fine cottura riponetela nei vasetti sterilizzati, chiudeteli e capovolgete i barattoli affinché si crei l’effetto sottovuoto e lasciateli così fino al loro completo raffreddamento.