Lavare i vetri è spesso una faccenda che richiede tempo, attenzione e anche tanto olio di gomito oltre purtroppo ad essere anche noiosa e anche difficile. Magari ci avete provato spesso ma il risultato del nostro duro lavoro non è stato esattamente quello che ci aspettiamo presentando qualche alone di troppo o fastidiose opacità sulle superfici. Sappiamo però bene che i vetri puliti e anche brillanti fanno la differenza in casa. E garantiscono più lucentezza ed un immediato senso di pulito e anche di ordine. Con i nostri consigli e poche semplici mosse per la pulizia dei vetri esterni ed interni ed anche per lucidare gli infissi avrete dei vetri puliti e senza aloni.
La pre pulizia
Prima di iniziare dovremo sapere che è bene pulire le finestre e le vetrate almeno una volta al mese e che è preferibile pulire i vetri durante giornate nuvolose o comunque quando i raggi del sole non si riflettono direttamente sui vetri. Una delle altre accortezze che dovremo avere sarà quella di avere campo libero, spostando oggetti e mobili che potrebbero intralciare la pulizia ed avere cura di coprire il pavimento con dei fogli di giornale in modo da evitare di bagnarlo o macchiarlo, altrimenti finite le finestre dovremo occuparci di pulire anche quello.
Dovremo iniziare dagli infissi
Spesso ce li dimentichiamo ma la pulizia degli infissi è fondamentale in quanto sono soggetti a residui di polvere e anche agli agenti atmosferici. Quindi la prima cosa sarà eliminare la polvere dai serramenti spolverandoli accuratamente. Solo dopo potremo procedere al lavaggio.
La scelta del detergente
L’errore che si fa maggiormente non riguarda la pulizia dei vetri in sé ma la scelta del detergente più adatto. Molti prodotti che si trovano in commercio lasciano infatti dei residui che si accumulano strato su strato ogni volta che puliamo i vetri. Andiamo a vedere le ricette più adatte:
Acqua e aceto: mescola 100 ml di aceto in mezzo litro d’acqua calda e metti il composto in un contenitore spray. Applica la miscela su un un panno e via con l’olio di gomito! L’aceto contribuisce a rimuovere lo sporco in quanto è uno sgrassante naturale. Acqua e sapone: più semplice da farsi che a dirsi! Ti basta versare un cucchiaio di sapone liquido in uno spray con acqua calda. Ricorda, però, di sciacquare bene le superfici dopo aver passato la soluzione. Detersivo per piatti: visto che in casa non manca mai, puoi diluirne un cucchiaino in una bacinella con mezzo litro di acqua calda usando la soluzione per intingere la spugna. Patata cruda: è un segreto che pochi conoscono ma davvero efficace. Utile per sgrassare i vetri e renderli brillanti. Basta tagliare a metà una patata, strofinarla sul vetro dalla parte piana e risciacquare accuratamente con acqua calda.
Lavaggio dei vetri
Prima di tutto devi spolverare i vetri aiutandoti con un panno asciutto, così da evitare che la polvere si impasti con il detergente. Dopo aver spolverato i vetri puoi iniziare la pulizia: immergi il panno in microfibra nel detersivo scelto (o passa direttamente la patata) e inizia a strofinare con movimenti dall’alto verso il basso, portando via lo sporco. Ti consigliamo di usare molta acqua e poco detergente, così da scongiurare la formazione di aloni. Finita la prima passata, strizza bene il panno fino a renderlo quasi asciutto e ripassalo su tutta la finestra per rimuovere lo sporco residuo.
Asciugatura vetri
Per l’asciugatura dei vetri puoi optare per i giornali di carta: accartocciali a palla e passali sui vetri appena lavati. La carta dei giornali contiene un inchiostro particolare che aiuta a rimuovere gli aloni. Se non hai quotidiani o riviste in casa, puoi optare per un panno asciutto in microfibra o pelle di daino: passalo velocemente ma facendo una certa pressione così da non lasciare tracce. Ricordati di strofinare bene sia all’interno che all’esterno della finestra o lascerai il lavoro a metà.