Un’abitazione che presenta delle lesioni alle pareti appare come sciatta e poco accogliente. Per questo oggi intendiamo parlare di come riparare le crepe in casa con il fai da te.
Rimuovere una crepa dal muro può essere impegnativo ma con i giusti accorgimenti è possibile. Del resto, tenerla lì senza curarsene non è una soluzione.
Questo problema è più comune di quel che si crede. Le ragioni che possono portare ad una frattura delle pareti possono essere difatti moltissime e tutte diverse. Il più delle volte questo inestetismo dell’ambiente domestico può essere imputato all’umidità, che in un’abitazione può portare a diverse complicazioni.
Le infiltrazioni d’acqua – dovute appunto ad eccesso di umidità – possono infatti fratturarne la superficie, gettando l’appartamento in un apparente stato di non curanza. Altre crepe possono essere cause dall’uomo, ed esempio quando viene tolta una mensola eliminata in modo scorretto dalla parete oppure quando viene eliminato un armadio a muro.
Cosa bisogna fare quando si presentano crepe in casa? Quali sono i passaggi da seguire?
Di sotto, una guida utile da seguire.
Come riparare le crepe in casa con il fai da te
- Raschiare la crepa
Per prima cosa occorre munirsi di un raschietto triangolare, un attrezzo che serve ad allargare la frattura sul muro. Questa fase è necessaria a quelle che segue e cioè alla stesura dello stucco, che altrimenti non aderirebbe per bene alla parete.
Con il raschietto bisogna dunque provare ad allargare la fessura, così da preparare il muro alla riparazione.
- Spazzolare le mura
Altro strumento utile per eliminare le crepe dalle pareti è una spazzola a setole rigide, con la quale bisogna rimuovere la polvere dalla crepa che abbiamo provato ad allargare. In seguito, con una spugna umida occorre andare a bagnare la superficie su cui si sta lavorando.
- Stucco riempitivo
Lo stucco riempitivo è una soluzione utile per riparare le crepe nel muro. In commercio esistono due tipologie di stucco; quello in pasta e quello in polvere. Con lo stucco riempitivo si deve appunto riempire lo spazio presente nel muro o nella parete. Deve essere applicato con una spatola, possibilmente in senso perpendicolare, rispetto alla crepa. Lo stucco deve penetrare per bene all’interno della fessura.
- Nastro di rinforzo
Dopo aver posizionato lo stucco nella fessura si consiglia anche si applicare il nastro di rinforzo. Prima essere di applicato bisogna prendere la dimensione del pezzo di nastro che deve essere applicato.
Quando il nastro di rinforzo viene posizionato sullo stucco fresco, per fermarlo, si consiglia di posizionare una lama della spatola su una delle due estremità.
Seconda passata di stucco
La seconda passata di stucco è importante perché serve per ricoprire il nastro di rinforzo applicato poco prima. Quando lo stucco si asciuga bisogna passare alla finitura del lavoro. Per farlo si deve legare la superficie al fine di eliminare tutte le irregolarità presenti sulla parete, con una carta abrasiva. In tanti preferiscono anche la carta vetro (si deve prima utilizzare quella a grammatura grossa e poi quella fine). Dopo aver levigato si può tinteggiare la parete.
Come riparare le crepe se il problema è strutturale
Se l’origine della crepa proviene da cedimenti del terreno o da altre cause che non dipendono da voi, si deve procedere in modo rapido. Bisogna innanzitutto chiamare uno specialista per comprendere la problematica e le sue cause. Se si tratta di crepe di assestamento si consiglia un intervento di un intonacatore professionista mettendo a riparo la parete.