L’odore del pane appena sfornato è per molti motivo di gioia o ricordo di un passato di cui si ha nostalgia. Al giorno d’oggi, infatti, sono poche le persone che sanno come fare il pane in casa. Procurarsi una calda pagnotta è, del resto, molto semplice: basta andare al supermercato o al negozio di alimentare posto appena sotto casa.
Ciononostante, il pane in casa resta un importante simbolo di familiarità e tantissimi sono i nostalgici che – in cerca di una piacevole reminiscenza – provano a farselo da sé.
Di questi tempi poi, segnati dall’incertezza di un’emergenza che ci tiene confinati in casa, ritornare alle vecchie abitudini è, non solo un modo utile per limitare le uscite, ma anche un’occasione per ritrovare la gioia delle cose perdute e ritagliarsi qualche momento di autentica familiarità.
Lavorare l’impasto – riscoprendo a poco a poco come fare il pane in casa – può essere inoltre vista come un’esperienza di riconnessione con i lavori manuali, che sanno come tenere impegnata, oltre alle mani, la mente.
Ma come fare a ricavare da un semplice impasto di farina una pagnotta calda da portare in tavola?
Scopriamolo insieme.
Come fare il pane in casa
Vediamo quali sono gli ingredienti che devono essere utilizzati per preparare un ottimo pane in casa.
Ingredienti :
- Farina di manitoba – 300 g
- Farina 00 – 150 g
- Acqua a temperatura ambiente – 150 g
- Lievito fresco – 7 g
- Sale – 1 cucchiaio
- Zucchero – 1 cucchiaino
Procedimento
Mescolare gli ingredienti
Per prima cosa occorre munirsi di una ciotola tonda e capiente. Disponete le due diverse tipologie di farina che avete a disposizione, e quindi la farina 00 che quella di manitoba, nel recipiente. Aggiungete al composto anche il lievito, lo zucchero e un cucchiaino di malto. Iniziate poi a mescolare.
Durante questa fase potete utilizzare una forchetta oppure un mestolo. Aggiungete anche l’acqua, poco alla volta. Una volta terminata questa operazione, dovreste ottenere un primo impasto compatto e appiccicaticcio.
Aggiungete un altro po’ d’acqua e iniziate a lavorare il composto utilizzando le mani. Non appena il liquido sarà assorbito, versate al tutto un cucchiaio di sale. Riprendete ad impastare con le mani.
La fase dell’impasto
La fase dell’impasto è sicuramente quella più delicata ed impegnativa, perché occorre usare la forza. A poco a poco, bisogna poi aggiungere nuovamente acqua e riprendere fino a quando il composto non risulterà meno appiccicoso e aderente. Questa fase potrebbe richiedere qualche minuto.
A questo punto, lasciate riposare il composto ottenuto per una decina di minuti.
Stendere la pasta
Dopo aver lasciato riposare la pasta di pane per il tempo indicato, stendetela su una superficie piatta e infarinata. Aiutatevi prima con un mattarello e poi allungatela con le mani. Rimescolate e trasferite l’impasto in una ciotola ricoperta da pellicola trasparente. Il tempo necessario alla lievitazione è di circa due ore.
Dopo la lievitatura
Subito dopo la lievitatura riprendete in mano la pasta, ripetendo le stesse operazione di cui sopra. Con le mani provate a lavorare l’impasto, modellandolo in una forma rotonda.
La cottura del pane
Un’altra fase delicata è quella della cottura. Riponete l’impasto in una teglia che deve essere messa nel forno, lasciandolo cuocere a 180°per 20 minuti.
Il vostro pane è pronto per essere portato in tavola.
Errori da evitare
Vediamo insieme quali sono gli errori da evitare. Innanzitutto bisogna utilizzare la farina giusta. E’ necessario rispettare il tempo e le condizioni della lievitazione. Un altro errore molto frequente è quello di aggiungere troppo sale nell’impasto.