La prima cosa da fare quando si desidera rimettere a nuovo una parete è eliminare la tappezzeria. Dunque, come togliere la carta da pareti senza troppa fatica? La carta da pareti è sicuramente un elemento decorativo di grande importanza per una casa. Alla lunga, però, avere sempre la stessa decorazione murale sotto gli occhi può essere stancante, ecco perché si arriva al desiderio di volerla rimuovere.
La rimozione del rivestimento da parete, in un primo momento, può apparire cosa assai complessa. In realtà, con i giusti rimedi casalinghi è possibile portare a termine la missione anche senza troppa fatica. Scopriamo insieme come.
Come togliere la carta da parati in poche semplici mosse
Prima di procedere con la nostra guida su come togliere la carta da parati, occorre fare una doverosa premessa. Pur seguendo alla lettera ciascuno dei procedimenti da noi segnalati, potrebbe essere necessario ripetere le operazioni più volte. La resistenza della tappezzeria dipende infatti dalla sua qualità, dalla texture o anche dalla quantità di colla impiegata. A tal proposito, ricordiamo che, affinché la superficie della parete appaia omogenea alla fine, è importante rimuovere con cura anche il più piccolo residuo di colla.
Step 1: inumidire la parete
Per rimuovere i rivestimenti dalla parete senza fare pasticci occorre per prima cosa riempire una bacinella d’acqua calda .
Attenzione: l’acqua dovrà essere molto calda in modo da riuscire ad eliminare subito la carta da parati. L’alternativa all’acqua è il vapore che viene emesso dal classico pulitore. Bisogna innanzitutto inumidire la zona della parete con una spugna, aspettare pochi secondi e poi infilare la spatola metallica sotto la carta da parati per poi procedere la rimozione.
La soluzione più pratica, per le pareti più ampie, è quella di lavorare per zone. Partiamo dunque circoscrivendo un’area precisa della parete e iniziamo a lavorare la lì.
Step 2: rimuovere la carta
Esistono diverse tipologie di carta da parati come sono molteplici i collanti e anche le pareti, pertanto si deve prestare la massima attenzione quando si deve trattare la zona.
Ad esempio quando la cartata da parati deve essere rimossa da una parete in mattino si può procedere direttamente con una grande quantità di acqua , senza rovinarle la solidità strutturale della stessa. Quando invece la parete è in cartongesso , il procedimento diventa più complesso e delicato. Il muro non deve essere eccessivamente bagnato, altrimenti si rischia di danneggiarlo. In tal caso si consiglia di utilizzare il vapore acqueo.
Utilizzare il solvente per rimuovere la carta da parati
Il solvente è davvero buono per rimuovere la carta da parati? Il solvente è necessario solo nel caso in cui la carta è fissata alla parete con del collante che non sia idrosolubile. L’evoluzione tecnologica del settore ha portato i compratori ad utilizzare quando meno possibile questo tipo di collante proprio perché difficile da rimuovere.
Quindi le carte da parati tradizionale possono essere eliminate con dei solventi chimici , acquistabili in negozi specializzati.
Quanto costa togliere la carta da parati?
Se la stanza è molto grande si sconsiglia il fai da te, pertanto è consigliabile affidarsi ad un professionista che sia in grado di ritinteggiare le pareti e prepararle anche all’applicazione di una nuova carta.
Solitamente le ditte che sono specializzate fissano un prezzo al metro quadro. Il prezzo viene influenzato dalla tipologia di carta che deve essere rimossa, dalla tipologia del muro e dai successivi interventi di riparazione. Il costo orientativamente varia da 3 euro a 5 euro al metro quadro, arrivando a costi più elevati nel caso in cui si presenta una difficile riparazione.